Ben presto la cattedrale York Minster, situata nel nord dell’Inghilterra, passerà all’energia solare installando sul tetto pannelli solari.

Di fronte all’aumento delle bollette e alle preoccupazioni per il clima, la storica cattedrale si rivolge alle energie rinnovabili.

Verranno installate 199 tegole fotovoltaiche che genereranno 75.000 kWh di energia all’anno, energia a sufficienza per circa 25 famiglie medie del Regno Unito.

I pannelli verranno posizionati sul tetto della navata sud del Quire, risalente al 1361. L’energia in eccesso che verrà eventualmente generata sarà immagazzinata in batterie. Questa energia sarà utilizzata per alimentare le funzioni serali e gli eventi della cattedrale.

La cattedrale mediale si trova nel cuore di York, nel Regno Unito. La città romana fortificata accoglie ogni anno oltre otto milioni di visitatori.

 

Le cattedrali inglesi che hanno l’energia solare

Sicuramente la decarbonizzazione di York Minster fa parte della visione della Chiesa d’Inghilterra di raggiungere lo zero netto entro il 2030.

Secondo Alex McCallion, direttore dei lavori e del distretto della cattedrale, “attualmente, la più grande minaccia esterna per il futuro della cattedrale è il cambiamento climatico, causato da eventi meteorologici estremi”.

Le piastrelle fanno parte di un piano quindicennale per rendere più sostenibile la città del nord.

York ad ogni modo non è la prima cattedrale del Regno Unito ad installare pannelli solari. Nel 2016 la cattedrale di Gloucester e nel 2020 la cattedrale di Salisbury hanno infatti installato pannelli fotovoltaici.

La cattedrale di Chester quest’anno ha adoperato tegole fotovoltaiche sul tetto del transetto sud e della navata, classificati di grado I. I pannelli forniranno fino al 25%  del fabbisogno energetico dell’edificio.

Il mese precedente, anche il King’s College della prestigiosa Università di Cambridge ha ottenuto il permesso di installare pannelli solari sul tetto della cappella.

 

Siti storici europei che hanno scelto i pannelli solari

In Italia troviamo Pompei, che ha scelto l’energia solare per ridurre il carbonio e i costi.

Le piastrelle di terracotta camuffano i pannelli solari, che si fondono con le rovine romane lasciate dall’eruzione vulcanica del Vesuvio nel 79 d.C.

Anche il Vaticano produce energia solare dal 2008. Hanno infatti installato pannelli solari sul tetto dell’Aula Paolo VI, che producono circa 300.000 kWh di energia solare all’anno. Una potenza in grado di alimentare 100 abitazioni.

Infine l’edificio del Reichstag e gli uffici governativi tedeschi nascondono circa 3.6000 metri quadrati di pannelli solari sui loro tetti. L’energia che producono è immessa direttamente nella rete interna.

Scegli anche tu energia rinnovabile per ridurre le tue bollette di energia elettrica e ridurre le tue emissioni di CO2.