Patto europeo per il clima varato dalla Commissione europea. Un’iniziativa a livello europeo che invita tutti, comunità e organizzazioni, a partecipare attivamente a costruire un Europa più sostenibile ed a ridurre il nostro impatto climatico.

Il primo vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, ha così commentato “vogliamo aiutare ogni europeo a cogliere l’opportunità di essere coinvolto nella transizione verde”.

Aggiungendo che “il patto europeo per il clima riunirà tutti coloro che desiderano passare all’azione a difesa del nostro pianeta. Con il patto vogliamo aiutare ogni europeo ad agire nella propria vita quotidiana. Inoltre a cogliere l’opportunità di essere coinvolto nella transizione verde e di trarre vicendevole ispirazione. Si tratta infatti di affrontare i cambiamenti climatici, chiunque può passare all’azione e tutti possono dare un contributo”.

 

Il patto per il clima e i suoi obiettivi

L’obiettivo principale del patto per il clima è quello di dare l’opportunità alle persone di qualsiasi classe sociale di esprimere la propria opinione e condividerla con gli altri.

La condivisione di idee è il punto focale. È stato fatto tutto quindi con la finalità di sviluppare, mettere in atto e trovare soluzioni per il clima.

Si tratta dunque di un patto aperto ad ogni iniziativa volta a migliore e ridurre il nostro impatto sul clima.

Si invitano infatti le regioni, le comunità locali, l’industria, le scuole e la società civile a scambiarsi e condividere informazioni sui cambiamenti climatici e non solo. Informazioni che riguardino anche il degrado ambientale, il modo in cui ciascuno affronta le minacce esistenziali etc.

 

Le priorità del patto climatico

Inizialmente il patto darà priorità a tutte quelle azioni che comportino dei vantaggi immediati non solo per il clima e l’ambiente, ma anche per la salute ed il benessere dei cittadini. Cosa vuol dire? Saranno prese in considerazione iniziative come la progettazione di spazi verdi, mobilità verde, edifici efficienti e attività green.

Gli sviluppi del patto dipenderanno dalle idee e dai contributi delle persone e delle organizzazioni partecipanti. Sarà inoltre organizzato un evento che riunirà tutti i partecipanti per condividere esperienze e conoscenze.

Fino ad oggi il patto per il clima ha avuto i suoi sviluppi. Siamo partiti nel luglio 2019, quando la Commissione europea annunciava per la prima volta il patto europeo per il clima all’interno degli orientamenti politici della presidente Von Der Leyen,

A dicembre la comunicazione sul Green Deal europeo ha ulteriormente approfondito gli obiettivi del patto per il clima. Infine tra marzo e giugno 2020 si è svolta una consultazione pubblica aperta. I risultati hanno contribuito all’elaborazione della comunicazione pubblicata da pochi giorni.

Oggi quindi attraverso una piattaforma online, il dialogo e gli scambi tra i cittadini, il patto per il clima promuoverà il collegamento tra la transizione digitale e quella verde.

In una nota dell’Unione Europa si può leggere che

Oggi la Commissione lancia un invito rivolto a ogni persona e organizzazione, affinché diventino ambasciatori del patto per il clima. Dando così l’esempio e coinvolgendo le proprie comunità nell’azione per il clima”.