L’agrivoltaico, ormai è noto sul mercato solare, unendo due esigenze tra cui energia pulita e tutela del territorio. Un argomento che abbiamo trattato anche nell’articolo “Agrivoltaico: lanciato in Svizzera un progetto pilota”.

Solitek, un’azienda lituana, ha introdotto moduli fotovoltaici per serre. Si tratta di un nuovo pannello M.40 in silicio cristallino che si integra nell’architettura.

Nello specifico il modulo offre una potenza da 235 W, con una trasmittanza luminosa del 40%. La superficie del pannello è per il 40% completamente trasparente, in questo modo la luce naturale attraversa l’impianto e raggiunge le colture sottostanti.

Una caratteristica che lo rende ideale per le serre meno soleggiate.

L’azienda ha mantenuto una buona generazione di energia senza rinunciare a parte della copertura.

Si tratta di un prodotto 2 volte più economico rispetto alle alternative presenti sul mercato. Dove quindi il rapporto qualità prezzo è ideale.

 

I moduli fotovoltaici per serre

I moduli fotovoltaici per serre mostrano un primo assaggio delle potenzialità dell’agrivoltaico. Si tratta di un mercato ancora in espansione, ma che potrebbe dare un contributo importante alla riduzione delle bollette delle aziende, migliorando anche le loro colture.

Secondo Julius Sakalauskas, “nel 2015 SoliTek ha implementato con successo un progetto di impianto solare agroelettrico in Malesia, da 1,5 MW sul tetto di una serra per la coltivazione di peperoni”. Aggiungendo che “Già allora era apparso chiaro che coltivare queste piante in zone più asciutte e più calde all’ombra dei moduli solari permettesse di ottenere rese molto più elevate riducendo significativamente la quantità di acqua necessaria per l’irrigazione. La resa di ortaggi e frutta può aumentare di 2-3 volte rispetto alla normale agricoltura, con una maturazione del 30% più veloce rispetto alle condizioni normali. Le perdite d’acqua sono ridotte fino al 65%”.

Avere quindi un impianto può fotovoltaico consente prima di tutto di avere l’energia fornita dal fotovoltaico è possibile attivare dei sistemi di areazione in maniera automatizzata ed auto-regalata.

 

Quali sono i vantaggi dell’agrivoltaico?

Innanzitutto realizzare un impianto fotovoltaico su una serra, comporta come primo vantaggio il giusto orientamento dei pannelli. Questo perché la serra non essendo un edificio, né una struttura fissa può essere direttamente orientata nella posizione giusta, in fase di progettazione. Ovviamente i pannelli dovranno essere inclinati tra i 30° e 35° verso sud.

Fissare poi tali moduli su tale struttura è molto più versatile, se non semi-amovibile. Inoltre l’energia prodotta dai pannelli può essere utilizzata per il funzionamento stesso della serra. Avere quindi un impianto fotovoltaico consente di avere energia a disposizione per attivare dei sistemi di areazione in maniera automatizzata ed auto-regalata.

Grazie all’utilizzo della domotica e all’installazione di un impianto fotovoltaico, la serra più essere automatizzata.