Avete mai sognato di viaggiare su un’auto che non necessiti di batterie né di ricarica?

Le auto elettriche ormai sono già sul mercato, un mercato in costante espansione, ma l’auto solare sarà il futuro e non più fantascienza.

Negli ultimi anni il mercato delle auto elettriche ed ibride è in costante espansione, visto gli evidenti risparmi in termini di abbattimento dell’inquinamento e dei costi di ricarica. Una svolta epocale potrebbe arrivare.

L’industria automobilistica si sta già mobilitando per trovare soluzioni più efficienti ed ecosostenibili per alimentare le macchine di nuova generazione. Tutto questo per abbandonare in maniera definitiva il ricorso al petrolio e ad altre fonti di energia inquinanti.

Fino ad oggi sono state studiate le batterie ad idrogeno, a ioni di litio o allo stato solido. L’obiettivo è quello di sviluppare un accumulatore sempre più performante, stabile e durevole. Un accumulatore che sia in grado di essere autonomo e non necessitare di continue ricariche.

 

L’auto solare del futuro

Attualmente l’energia di grande successo è l’energia solare, energia pulita e sostenibile.

Un’energia che fa funzionare veramente le auto elettriche ed ibride?

Sono trascorsi alcuni decenni prima che il settore automobilistico e poi gli stessi consumatori capissero il concetto di alimentazione mista e che si puntasse sull’elettricità e sul suo potenziale.

L’energia solare sebbene sia impiegata a livello mondiale per l’approvvigionamento della corrente elettrica in sostituzione di risorse non rinnovabili, non viene utilizzata per dare una svolta epocale al settore dei trasporti in termini economici.

 

Dalla progettazione alla realtà

I primi prototipi di veicoli solari autosufficienti, sia da un punto di vista di ricarica che di produzione di energia per la propulsione, risalgono al 1955. Anno in cui la General Motors inventò il primo prototipo di auto solare, battezzata Sunmobile. Auto con 12 pannelli solari al selenio che alimentavano un piccolo motore elettrico, esposta alla Powerana convention di Chicago.

L’auto purtroppo non riuscì a convincere e soddisfare le aspettative dell’epoca.  Risentì sicuramente alcuni limiti connessi alla poca capacità di accumulo delle batterie e al meteo.

 

Sion di Sono Motors

Sono Motors, start up pioniera delle auto solari, ha rivisto e corretto il concetto di macchina solare, sfruttando al massimo il fotovoltaico e tutti i suoi vantaggi.

Sono Motors, start up pioniera delle auto solari, ha rivisto e corretto il concetto di macchina solare, sfruttando al massimo il fotovoltaico e tutti i suoi vantaggi.

Nasce così Sion, un’automobile dove la tecnologia del fotovoltaico è spinta oltre ai suoi stessi limiti. Questo perché i pannelli ad energia solare sono stati integrati in ogni superficie del veicolo. La radiazione solare passa così attraverso 248 celle fotovoltaiche integrate nella carrozzeria, garantendo una superficie di irraggiamento superiore a qualsiasi prototipo precedente.

Secondo Laurin Hahn, founder and CEO della Start up Sono, “in tanti penseranno che si tratti solo di un espediente, ma non è così. Il solare riduce le spese e i costi di produzione e manutenzione, rende i veicoli elettrici più convenienti e soprattutto non bisognerà rinunciare alla comodità e alla convenienza”.

Sion in effetti è un veicolo in tutto e per tutto uguale ad una normale autovettura, nera e di medie dimensioni.

 

Sion, l’auto solare elettrica

A gennaio di quest’anno è stato presentato al Consumer Eletronics Sion ed ha registrato numeri competitivi e interessanti anche per essere estesi al grande pubblico.

Questa auto solare non ha bisogno di essere ricaricata costantemente, le sue 248 celle fotovoltaiche forniscono un’autonomia completa della macchina sulle distanze brevi e la batteria raggiunge fino a 245 km di autonomia alla settimana. In una giornata estiva, ad esempio, può percorrere ben 34 km. Ed è solo la prima auto solare a essere prodotta su larga scala.

Grazie a un sistema bidirezionale di ricarica è possibile sfruttare l’energia solare accumulata dalla macchina, come se fosse una “power bank”. È molto utile in caso di campeggio, ma anche solamente per ricaricare velocemente i propri device tecnologici.

Ad oggi Sono Motors detiene il primato di efficienza di autoricarica, ma le esperienze di altre case automobilistiche fanno ben sperare in un futuro di auto solari silenziose, ecosostenibili e alla portata di tutti.

Hyundai infatti ha tappezzato di pannelli fotovoltaici il tettuccio della sua berlina più richiesta, la Sonata. Nel 2019 invece Aptera Motors ha presentato la terza versione della sua fantascientifica Aptera EV. Dotata di due posti e un design da film di supereroi ha sfidato il principale concorrente nel panorama dell’efficienza delle auto elettriche, Tesla, e la sua Model 3.

Quest’anno dovrebbe partire il progetto di produzione della Lightyear One, un’auto progettata da Granstudio che vanta ben 5 mq di superficie, ricoperta da circa 1000 pannelli solari per garantire un’autosufficienza di 65 km nelle giornate di sole.

Un futuro che diventerà presto realtà quello delle auto solari.