PNRR CER: taglio ai fondi e impatto sul fotovoltaico

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha comunicato una significativa riduzione della dotazione finanziaria del PNRR destinata alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Il budget iniziale di 2,2 miliardi di euro è stato ridotto a 795,5 milioni, limitando di fatto l’accesso al contributo a fondo perduto fino al 40% previsto per i nuovi impianti fotovoltaici.

La misura aveva generato grande interesse e aveva attivato numerosi progetti in tutta Italia, soprattutto nei comuni medio-piccoli, dove il fotovoltaico in CER rappresentava una spinta importante alla transizione energetica, specialmente in una fase in cui il settore del fotovoltaico residenziale aveva rallentato per la diminuzione di incentivi e bonus dedicati.

L’impegno di Esserenergia nella misura CER

Esserenergia aveva aderito fin da subito all’incentivo, proponendo impianti fotovoltaici dedicati ai clienti in possesso dei requisiti e gestendo l’intero iter di presentazione delle domande.
La combinazione tra fotovoltaico, CER e contributo PNRR aveva offerto un’opportunità concreta per rendere più accessibile l’investimento energetico.

La doccia fredda della riduzione dei fondi: un impatto immediato sui progetti

Con il taglio del 64% delle risorse disponibili, molte domande già presentate risultano oggi superiori al budget residuo.
Questo comporta che diversi progetti, pur idonei, potrebbero non ottenere il finanziamento, generando incertezza tra famiglie e imprese che avevano avviato un percorso basato sull’incentivo.

Esserenergia tutela i propri clienti

Esserenergia conferma la massima trasparenza e il pieno supporto a tutti i clienti coinvolti nella misura.
Tutte le attività di istruttoria sono state svolte nei tempi previsti, garantendo la tempestiva presentazione delle domande, come da impegni contrattuali.

Secondo le indicazioni del MASE, i progetti risultati idonei ma non finanziati a causa dell’esaurimento della dotazione aggiornata rimarranno validi ai fini di eventuali scorrimenti o future integrazioni del fondo, che continueremo a monitorare con attenzione.

A tal fine, abbiamo previsto alcune azioni concrete:

• Monitoraggio costante: seguiremo ogni aggiornamento normativo per intercettare eventuali scorrimenti o nuovi stanziamenti.
• Nessuna variazione di prezzo: per chi non rientrerà nei fondi disponibili, proporremo la conversione dell’intervento in detrazione fiscale al 50%, così da preservare il valore dell’investimento.

Il nostro obiettivo è garantire continuità, chiarezza e soluzioni concrete in un contesto normativo in evoluzione.

Conclusioni

Il taglio dei fondi PNRR rappresenta una criticità per l’intero settore delle energie rinnovabili.
Tuttavia, Esserenergia prosegue nel proprio impegno verso una transizione energetica sostenibile, assicurando ai clienti supporto costante e percorsi alternativi per realizzare il loro impianto fotovoltaico.

Per informazioni o aggiornamenti, il nostro team è a completa disposizione.