Dall’inizio del conflitto, solare ed eolico hanno generato 39 TWh in più rispetto all’anno precedente.
Il risparmio per i paesi dell’Unione Europea è stato di 11 mld di euro sull’acquisto di gas per la generazione di energia elettrica.
Crescita della produzione di solare ed eolico
La produzione elettrica da fonti rinnovabili è in crescita in Europa, questo permette un maggiore risparmio sui costi del gas, ma non è ancora abbastanza.
Da quando è scoppiata la guerra in Ukraina, solare ed eolico hanno generato circa il 24% di tutta la produzione di energia elettrica in UE.
La produzione da fonti rinnovabili ha consentito di risparmiare circa 8 miliardi di metri cubi di gas.
Con un risparmio che si attesta a livello europeo su 11 mld di euro.
Incremento dei prezzi del gas
Nonostante la crescita della produzione di energia rinnovabile, a causa degli aumenti sconsiderati del gas, l’Unione Europea ha speso 82 miliardi per la produzione di energia elettrica da gas.
La dipendenza europea dal combustibile fossile rimane molto forte, nonostante le potenzialità delle fonti rinnovabili
Nel nostro paese, solare ed eolico hanno generato circa il 20% dell’energia elettrica nel periodo marzo – settembre 2022.
Siamo al secondo posto in Europa dopo Spagna(35%) e seguiti da Polonia (17%) e Francia(14%).
Potenzialità future
I temi ricorrenti in Europa coinvolgono la transizione energetica verso fonti rinnovabili e l’autonomia dall’import estero.
Inoltre, la lotta ai cambiamenti climatici richiede modifiche repentine per il futuro.
Particolare interesse assume il pacchetto “Fit for 55” varato da UE nell’ambito del Green Deal Europeo.
Il pacchetto prevede la riduzione delle emissioni di gas serra del 55% entro il 2030.
Il Consiglio Europeo inoltre, ha fissato un obiettivo vincolante per gli stati membri del 40% di produzione di energia da fonti rinnovabili entro il 2030.
Obiettivi ambiziosi, a cui l’UE ha destinato investimenti per 600 mld di euro nell’ambito del piano per la ripresa di NextGenerationEU.